Marcatori: Max, Marco, Dani, Marco.
Secondo pareggio stagionale per 4 a 4 per l’Orma, che raccoglie un punto contro una squadra difficile in un match che, se è vero che poteva dare la vittoria, poteva anche mettersi peggio.
Si inizia con Max in campo febbricitante e, a sorpresa, Dani e Sergio sostituiti a centrocampo da Dema e Paolo, con la difesa dell’Orma disturbata da un sole accecante.
I bianconeri sembrano prendere in mano il pallino del gioco, e riescono ad segnare per primi (ultimamente evento più unico che raro) con la solita botta dalla distanza di Max. La gioia però non dura a lungo, perché in occasione di una rimessa laterale per gli avversari Frency esce troppo irruentemente atterrando Benny e il n°4 avversario: calcio di rigore trasformato dallo stesso attaccante di Gavirate. È proprio il n°4 a salire prepotentemente in cattedra: grazie al suo fisico piccolo ma molto agile, riesce sempre a sgusciare via dalla marcatura dei difensori e a portare pericoli a Frency che, dopo un colpo di testa che colpisce l’incrocio dei pali, viene trafitto con un non irresistibile rasoterra dal limite dell’area. Poco dopo Max cede alla febbre e deve accomodarsi in panchina, con Benny che si sposta a centrocampo, Paolo in difesa e Zo in fascia. Il centrocampo è inedito e si vede, la squadra soffre e allora mister Moruzzi sposta Zo in difesa e riporta Paolo in fascia, scambiando inoltre di posizione Marco e Dema; nonostante questo, la punta avversaria continua il suo spettacolo: tunnel a Semi in fascia e sinistro deviato in porta dall’accorrente Zo. Un po’ di speranza è ridata all’Orma da un astuto calcio di punizione di Marco che trafigge il portiere sul suo palo, e siamo 3 a 2. Poi il n°4 conclude lo show, questa volta in negativo. Irritato da un’ammonizione ad un suo compagno di squadra, applaude l’arbitro sarcasticamente rimediando un cartellino giallo, quindi passa ad insultare lo stesso direttore di gara (che evidentemente conosceva da tempo), che non può far altro che cacciarlo dal campo, il tutto un attimo prima dell’intervallo.
Nel secondo tempo l’Orma, sotto 3 a 2 ma in 7 giocatori contro 6 crede nella rimonta e produce una buona mole di gioco, ma gli avversari, che raramente si affacciano dalle parti di Frency, si difendono bene. Purtroppo però sono loro a trovare la fortunosa rete del 4 a 2: calcio d’angolo forte sul primo palo, non intercettato dall’uomo sul palo (era già successo nel primo tempo, ma Frency aveva respinto bene), e il taglio dell’attaccante di casa causa un colpo di testa del suo marcatore Paolo che va a finire in fondo al sacco. Allora mister Moruzzi osa di più, prima con Dani per il Paolo e poi con Sergio per Zo, schierando la formazione con un inedito 1-1-2-2 che dà i suoi frutti: proprio Daniele trova uno dei suoi eurogol, con un gran tiro al volo dalla distanza che riesce a tenere rasoterra. I bianconeri continuano a mettere sotto pressione il Gavirate, che ora pensa solo a difendere e si fa vedere solo con un paio di calci di punizione ben respinti da difensori e portiere, e producono occasioni importanti prima con un altro eurogol, purtroppo annullato per un fallo precedente, di Semi, poi con un calcio di punizione di Marco salvato da un difensore. All’ultimo minuto il nostro n°14 ha l’occasione di rifarsi: un fallo di mano di un difensore avversario causa, oltre alla sua seconda ammonizione e conseguente espulsione, un calcio piazzato in posizione ravvicinata con cui Marco beffa il portiere con un furbo tiro che passa sotto la barriera, per il definitivo 4 a 4.
Sabato prossimo partita casalinga ,come al solito alle 15, contro l’Oratorio S.Paolo, che finora ha raccolto una sola vittoria.
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1 commento:
E' strano... Hai scritto esattamente quello che è successo e a leggere sembra sia stata una bella partita, mentre a vederla è stata davvero bruttina... boh...
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