Marcatori: Marco, Dema.
Il girone di ritorno per l’Orma inizia come quello di andata, ovvero con un pareggio: all’andata in casa fu 4 a 4, il ritorno finisce invece 2 a 2, un punto a testa che non accontenta nessuna delle due squadre ma che probabilmente è il risultato più giusto.
Si parte con la formazione tipo, ma si parte piano: i padroni di casa iniziano a tutto gas e in pochi secondi creano due grandi pericoli, prima con un tiro respinto da Frency, poi con un diagonale che colpisce il palo e attraversa tutta la porta. L’Orma allora si scuote e marco guadagna un calcio di punizione dal limite dell’area, che lui stesso trasforma con un rasoterra di collo sul palo del portiere.
I padroni di casa non mollano e subito colpiscono un altro palo con una girata su cross dalla destra.
Mister Moruzzi chiama timeout per riorganizzare la difesa e sposta Semi in marcatura sulla punta al posto di Benny, riuscendo così a limitare gli attacchi dei ragazzi di Olginasio. Il campo è molto piccolo e non si riesce a fare molto gioco, così le uniche occasioni arrivano dai calci piazzati: poco prima dell’intervallo, Semi commette fallo al limite dell’area e Frency, posizionato troppo centralmente, viene trafitto da una staffilata di destro che vale il pareggio di The New Orol.
Prima della pausa, il coach toglie Daniele per mettere Dema. La squadra si fa vedere in avanti, colpendo anche un palo, però perde un po’ di equilibrio a centrocampo, e così alla ripresa del gioco è Dema a stare davanti e Marco ad aiutare il centrocampo.
L’Orma sembra in grado di controllare il gioco, e crea ripetutamente occasioni con qualche tiro da fuori, un colpo di testa di Marco fuori di poco e con un lezioso colpo di tacco di Dema che, solo in mezzo all’area, spedisce debolmente la palla fuori invece di controllare e girarsi. Poco dopo però il Cassano dei poveri trova il modo di farsi perdonare e su lancio lungo stoppa di petto al limite dell’area e si gira con un sinistro che va ad insaccarsi all’incrocio dei pali. A questo punto è The new Orol a fare la partita (più che altro con lanci dalle retrovie) e l’Orma si affida alle ripartenze che però non fruttano il gol della tranquillità, anche a causa di qualche buona parata del n°1 avversario. Anche i padroni di casa si rendono ripetutamente pericolosi, con un paio di tiri da posizione defilata e uno ravvicinato, tutti respinti da Frency o imprecisi. Purtroppo però, proprio quando l’Orma è convinta di riuscire a portare a casa i tre punti, su una rimessa laterale il n° 11 avversari elude la marcatura di Semi e batte Frency con un preciso rasoterra, fissando così il risultato sul 2 a 2.
Un risultato che lascia l’amaro in bocca ai bianconeri perché, al contrario dell’andata, per due volte si sono trovati in vantaggio senza riuscire a chiudere la partita e ad amministrare il vantaggio, ma che i padroni di casa hanno ampiamente meritato.
La prossima partita vede l’Orma impegnata in casa contro Gurone (come al solito sabato alle 15), all’andata battuto in trasferta per 5 reti a 0.
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