Marcatori: Max, Duecossani, Marco.
Al Vicente Polveron i blanco negros (non è un insulto, ma credo sia Spagnolo) scendono in campo aprendo la stagione in serie B. La formazione è la seguente: Frency, Davide, Benz, Sergigno, Max, Pist, Marco, schierati nel solito due tre uno. A disposizione Bombo, Tommy, Nezi, Suozzi e Dani. Allenatore Moruzzi. Gli avversari giungono dal quel di Dumenza, i Due Cossani, l’anno scorso arrivarono quart’ultimi, in piena zona salvezza. La partita è subito dura e combattuta e si capisce che non sarà semplice per nessuna delle due compagini; molti falli da entrambi le parti e il Grande Puffo che comincia ad arbitrare discretamente. Al quinto circa calcio d’angolo per l’ Orma e Max infila per l’uno a zero. Magli Oranje non demordono e su azione da calcio d’angolo segnano il gol del pari approfittando di una deviazione sfortunata nella propria porta di Davide. Intanto Davide domina in difesa anche con qualche fallo di troppo, ma sempre utile, Frency para bene, in avanti invece si fatica, causa campo in condizioni pessime dove i controlli rapidi sono difficili. Il primo tempo termina così, Davide infortunato ad una caviglia chiede il cambio, entra Suozzi, che si dimostra un gran signore in difesa. Azione importante per l’Orma, Pist è calato, giallo per il capitano aumentino. Intanto la partita si innervosisce, gli ospiti iniziano a lamentarsi e l’arbitro favorisce i Masnaghesi. Esce Pist entra il Dani, Benz a centrocampo. Pochi minuti rimessa laterale per l’ Orma, Benz taglia portandosi dietro due giocatori e Marco è libero di insaccare. Benz scala dietro per la difesa a tre. Poi ci pensa Marco a farsi scalciare e provocare una mezza rissa con il capitano avversario; ovviamente entrambi ammoniti, ma Due Cossani rimane in dieci uomini. Nonostante ciò l’ Orma si barrica fino alla fine. E’ 2 a 1, vittoria dedicata al grande Semi, rimettiti presto carissimo.
Le pagelle.
Frency, 7: gioca molto bene, dà molta sicurezza alla difesa tranne quando prende la palla di mani fuori dall’aria, finalmente rinvia dal fondo, almeno per un po’e imparerà a far bene anche quello. STORARI.
Davide, 6,5: non viene mai saltato, è una sanguisuga, la devi uccidere per staccartelo di dosso, e infatti muore disteso un paio di volte. TRINCEA.
Benz, 6: non gioca male, ma neanche eccelle con qualche ripartenza, comunque è il solito rompi coglioni nel fermare i lanci degli avversari, anche se qualche volta è saltato. CANE DA GUARDIA.
Sergigno, 6: lui corre come un dannato e gli si dà merito per molti palloni recuperati, però qualche volta lascia il suo uomo e anche lui fa fatica a giocare palla al piede. SCAGNOZZO.
Max, 6,5: segna il gol del momentaneo uno a zero poi diciamo che fa la solita partita a centrocampo a recuperare palloni e a provare minelle. TRATTORE.
Pist, 6: anche lui quando gli si chiede di difendere non fa male, anzi è sempre in posizione, ma anche lui davanti non incide e viene spesso fermato nell’uno contro uno. Comunque costringe gli avversari ad un trattamento particolare nei suoi confronti. TORTURATO.
Marco, 6: è una partita davvero difficile per lui, è costantemente anticipato dal suo diretto marcatore che gli sguscia ovunque. Però segna il gol della vittoria e, magari non apposta, causa l’espulsione del loro capitano. PROVOCATORE
Suozzi, 6: prende il posto di Davide compiendo un lavoro non facile, ma comunque riuscendo a contenere l’attaccante avversario. Peccato per il tiro sparato in strada a porta vuota. FABBRO
Dani, 6: gioca in difesa, suo nuovo ruolo? Chi lo sa, comunque non gioca per nulla male, bisogna mettere a posto qualcosina soprattutto in cattiveria, ma si sa che è sempre così. DIMAGRITO
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